VINO ROSATO fatto in casa

Continuando la mia vinificazione utilizzando le uve Primitivo, dopo avervi mostrato la raccolta nella vigna di Mimmo, la pigiatura con l’inizio della fermentazione, oggi vediamo come potete preparare il Vino Rosato fatto in casa.

 

INGREDIENTI

Giusto per fare il video e per qualche cena con gli amici io ho fatto 8 Litri di Vino Rosato, volendo farne di più vi basta utilizzare più uva.

UVA PRIMITIVO                 12 kg

Lieviti per Vino Frizzante   2 cucchiai 

 

PROCEDIMENTO

Prima di parlare del procedimento ci tengo a dire che potete utilizzare qualsiasi uva nera da vino a vostra disposizione , ogni regione coltiva diversi tipi di uva, infatti anni fa ho realizzato il Vino Rosato fatto in casa, di cui trovate sempre il video sul canale, utilizzando Uva Dolcetto visto che mi trovavo in Piemonte .

Raccolta l’uva la mettiamo in una tinozza e andiamoa pigiarla, per quantità superiori ai 10 kg vi consiglio di usare i vostri piedi, confesso anche che è molto rilassante e rigenerante.

Pigiata tutta l’uva vi conviene prelevare un campione e controllare il colore perché con l’uva Primitivo il mosto si è colorato all’istante mentre lo pestavo invece con l’uva dolcetto ci è voluto più tempo.

Trovata la tonalità di rosa che volete dare al vostro Vino Rosato, non vi resta che trasferire il mosto all’interno del fermentatore, aggiungere i lieviti e chiudere il fermentatore con montato sopra il coperchio il gorgogliatore al cui interno avete messo un qualsiasi liquore che faccia da bariera contro gli agenti esterni.

Con le vinacce che rimangono potete fare il vinello 😉

 

FERMENTAZIONE

Dopo poche ore la fermentazione è subito partita.

Dopo 24 ore era super attiva.

Una settimana dopo la fermentazione ha rallentato, siccome c’era tanto deposito sul fondo del fermentatore ho deciso di trasferire il vino in un secondo fermentatore così da avere poi un vino più limpido .

Con l’occasione ho anche controllato la densità finale, che è risultata 990, scoprendo così che il Vino Rosato era pronto. Ho lasciato comunque il vino nel fermentatore ancora una settimana prima di andare ad imbottigliare.

 

IMBOTTIGLIAMENTO

Dopo una settimana di fermentazione e una settimana di riposo nel secondo fermentatore potete imbottigliare.

Siccome a me piace il Vino Rosato frizzante, nelle bottiglie ho aggiunto un po di zucchero e ho lasciato rifermentare il mio vino in bottiglia.

Vi consiglio di mettere direttamente lo zucchero in bottiglia e non più di 10 g per litro.

Per comodità io utilizzo le bustine monoporzione, tipo quelle del bar per intenderci, sopra la confezione solitamente c’è scritto il peso di ogni bustina.

 

DEGUSTAZIONE

Se non volete un Vino Rosato frizzante, potete berlo già il giorno stesso, altrimenti dovete aspettare per la rifermentazione in bottiglia , temperatura consigliata intorno ai 20°C.

Minimo 2 settimane di rifermentazione in bottiglia, se avete la pazienza di aspettare 2 mesi il risultato sarà spettacolare 😉.

Mi raccomanto bevete con moderazione, soprattutto se il vostro Vino Rosato fatto in casa raggiunge una gradazione alcolica del 16% come nel mio caso. Spettacolo! 🥳

Se avete bisogno di chiarimenti potete scrivermi direttamente su YouTube .